good old games è ormai da molto tempo la mia prima scelta in fatto di PC gamig,non nascondo di non essere fedele a un solo shop,ma di aver usato e uso ancora desura,steam,gog etc..ma la politica no DRM e la cura per la riproposizione di tantissimo materiale extra con i singoli giochi,come colonne sonore,PDF di pubblicità e manuali originali,interviste ai creatori del titolo etc..è un’operazione di ricostruzione della storia e del contesto in cui i titoli vennero originariamente concepiti che credo sia assolutamente dovuta.
Se non avete ancora scoperto GOG.com fatelo oggi stesso!
chi ricorda Jazz Jackrabbit?un classico platform per Dos sullo stile di Sonic creato da Epic Megagames,che più avanti semplificò il nome in Epic e crearono giochi come gears of war..tutto iniziò con un piccolo coniglio..verde..
ed eccoci con il secondo appuntamento con la mia disamina delle gemme sconosciute dell’universo videogame horror,anche questa volta ho scelto un’avventura grafica(anche se nettemente più “classica nella presentazione e nello svolgimento rispetto a sanitarium)genere che,ormai credo sia chiaro,è tra i miei preferiti(nonostante negli utimi tempi sia quasi estinto..sigh..)il gioco in questione è un prodotto di un’epoca lontana in cui i videogame osavano sfidare la letteratura e adoperare conversioni dirette e indirette con sorprendente maestria(avete presente neuromante,l’avventura grafica?)e ci riusciva alla grande!!infatti questo gioco è l’esempio che sbatto in faccia a tutti quelli che mi dicono che oggi i giochi hanno temi maturi e belle trame,prima era impossibile..bè le avventure,testuali prima e grafiche poi,avevano una scrittura straordinari e dei dialoghi superbi molti anni prima di the last of us,mass effect e dragon age(non che non mi piacciano questi titoli,anzi,ma sentirmi dire che prima di questa generazione non c’erano giochi con una trama degna di questo nome è incredibile,e mi succede praticamente tutti i giorni..)ma sto divagando..il gioco in se è una straordinaria esperienza di horro psicologico che tratta tutti gli argomenti più scabrosi e volutamente evitati dal medium videoludico(compreso abusi fisici e psicologici..e all’epoca non si scatenò una crociata di ben pensanti come dopo la rivelazione del trailer del nuovo tomb raider,se sapete a quale scena mi riferisco..)in modo sorprendentemente sottile e al tempo stesso disturbante,praticamente dovremo prendere il controllo di diversi personaggi con background completamente diversi ma tutti accomunati da un evento particolarmente traumatico del loro passato che sono costretti a fronteggiare ancora e ancora per il divertimento di una sadica entità(il nemico principale,ma non vogli anticiparvi niente)che gode nel torturarli e li mantiene in vita per il suo personale divertimento..il gioco prevede diversi finali alternativi di cui solo uno positivo mentre tutti gli altri sono estremamente drammatici(ma a dirla tutta un pò troppo simili tra loro..)questa è un’esperienza unica per intensità e temi trattati,che vi lascerà delle interessanti riflessioni e sensazioni anche molto dopo la fine del gioco,da provare assolutamente!!